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La visita

Lo strumento bioimpedenziometrico in dotazione è pratico e facile da usare
per il paziente: è sufficiente il semplice contatto diretto di piedi e mani.
La prima visita

La prima visita nutrizionale, della durata di circa 1 ora,  si basa su misurazioni antropometriche e della composizione corporea del paziente, mediante bioimpedenziometria e plicometria, con  valutazione della massa magra, massa grassa, massa muscolare e dello stato di idratazione, seguita da una stima del metabolismo basale. 

Il tutto verrà accompagnato da un’attenta anamnesi fisiopatologica e alimentare del soggetto, con valutazione delle abitudini alimentari e comportamentali, seguite dalla redazione di un piano alimentare personalizzato.  Quest’ultimo terrà conto non solo delle abitudini, dello stile di vita e delle esigenze lavorative del paziente, ma anche di stati fisiologici o condizioni patologiche appositamente documentate da refertazione medica, tra cui gravidanza, allattamento, menopausa, diabete, ipertensione, dislipidemie, iperuricemia, obesità,  disturbi dell’apparato gastrointestinale, intolleranze e allergie alimentari, dermatite e psoriasi, insufficienza renale, ritenzione idrica, osteoporosi, dismenorrea,ecc..

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Visite di controllo

Alla prima visita, seguiranno visite di controllo periodiche, con tempi dipendenti dalle necessità e dai casi in questione, al fine non solo di monitorare al meglio gli andamenti con una nuova valutazione della composizione corporea, ma anche di intervenire in maniera tempestiva e puntuale al fine di ottenere i migliori risultati in maniera efficace e mirata, aggiornando di volta in volta il piano alimentare personalizzato.

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La Bioimpedenziometria (BIA) è una metodica affidabile e non invasiva che  consente la valutazione della composizione corporea in termini di contenuto di acqua, massa magra e massa grassa. Tale tecnologia, infatti, è capace di definire l’entità di massa magra e massa grassa presente nell'organismo mediante la rilevazione del contenuto d’acqua, principale costituente della massa magra. 

Contrariamente ai più comuni strumenti bioimpedenziometrici costituiti da 4 elettrodi, l’apparecchio impiegato nello studio del dott. D.Basta è caratterizzato da 8 elettrodi, (quattro per le mani e quattro per i piedi) al fine di garantire maggiore accuratezza e precisione di risultato.

Cosa portare alla visita

Al fine di una corretta  anamnesi del paziente è preferibile presentare le ultime analisi cliniche effettuate, unitamente al test  sulle abitudini alimentari e al diario alimentare. La loro compilazione è utilissima sia prima di iniziare un'eventuale  terapia dietetica, in quanto aiuta il nutrizionista ad intervenire in maniera mirata, tempestiva e più efficace, e sia durante l'adozione di un piano alimentare specifico, aiutando il paziente ad acquisire maggiore consapevolezza della propria alimentazione e contribuendo a monitorare al meglio l'andamento alimentare.

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