Siamo nel pieno della Pandemia Covid19, la condizione patologica scatenata dall’infezione da Coronavirus SARS-CoV-2, e mai come in questo momento è fondamentale restare a casa per ridurre la diffusione del contagio e per permettere agli operatori sanitari di lavorare nelle migliori condizioni. L’unico modo per proteggersi dall’infezione è quello di attuare, appunto, il distanziamento sociale e mettere in pratica tutte le norme igieniche rilasciate dall’OMS e dal Ministero della Salute.
Dall’altra parte un’alimentazione sana e adeguata durante questo particolare periodo è importante nel supportare al meglio il proprio sistema immunitario.
Ho già scritto diverse volte come la parola rafforzare è fuorviante e limitativa riguardo al Sistema Immunitario. Quest’ultimo è caratterizzato da numerose interazioni e moltissimi meccanismi di difesa e non è affatto semplice definire un limite ottimale di “rafforzamento del sistema immunitario” in termini di, ad esempio, livelli di globuli bianchi. Inoltre, esiste un equilibrio tra produzione e distruzione di cellule immunitarie alla base che permette all’organismo di mantenere un’immunità adeguata in circolo, riducendo eccessivi livelli d’infiammazione.
Il Sistema Immunitario è ampiamente influenzato da ciò che ci circonda, dallo stile di vita, dall’alimentazione e soltanto in parte dipende dalla componente genetica. Gli ultimi 20 anni di ricerca scientifica hanno evidenziato il ruolo del microbiota intestinale, ovvero i trilioni di microorganismi che vivono nel nostro intestino, sulla funzionalità del sistema immunitario.
Un recente studio pubblicato su Frontiers in Immunology ha evidenziato come il microbiota svolga un ruolo chiave oltre che nel mantenimento della salute generale dell’organismo, anche nella risposta immunitaria alle infezioni.
Piuttosto che supplementare con integratori che promettono di “rafforzare le difese immunitarie” senza una sufficiente evidenza scientifiche, è consigliabile focalizzare l’attenzione sull’alimentazione quotidiana che influisce significativamente sulla composizione e sulla diversità del microbiota intestinale.
Una maggiore diversità del microbiota intestinale è associata ad una corretta funzionalità immunitaria e ad un migliore stato di salute. Per diversità si intende la presenza di più specie differenti all’interno del microbiota, che con l’avanzare dell’età tende purtroppo a ridursi e questo spiegherebbe in parte i cambiamenti nelle risposte immunitarie che avvengono in età avanzata.
Il miglior modo che abbiamo per garantire una corretta diversità del mibrobiota intestinale è quello di seguire un’alimentazione sana, basata essenzialmente sul consumo di verdura, frutta, legumi, cereali integrali, alimenti ricchi di fibre, limitando il consumo di alimenti industriali e ultraprocessati.
Un lavoro recentissimo pubblicato sulla rivista British Medical Journal evidenzia come la Dieta Mediterranea si associata ad una maggiore diversità del microbiota intestinale e a ridotti livelli d’infiammazione. Parliamo di un regime alimentare caratterizzato dal consumo di frutta, verdura, semi oleasi, frutta secca, cereali integrali, olio d’oliva, carne bianca e pesce e, soprattutto, a bassissimo tenore di alcol, sale, zuccheri aggiunti e conservanti.
Un’alimentazione di questo tipo durante questo periodo di quarantena è importante nel mantenere la diversità del microbiota intestinale. Se è difficile reperire verdura fresca, è preferibile optare per quella surgelata che può essere tranquillamente conservata anche per un tempo maggiore. Stessa cosa per quanto riguarda i legumi, se non si riesce a reperire i freschi o i secchi, è consigliabile optare per quelli nei barattoli, avendo l’accortezza di sciacquarli bene sotto l’acqua corrente prima del consumo per rimuovere il sodio utilizzato ai fini della conservazione del prodotto.
Nel supportare il microbiota è importante anche introdurre regolarmente alimenti probiotici come yogurt o kefir, specie quelli ricchi di Lactobacilli. È importane optare yogurt naturali, senza zuccheri e conservanti aggiunti, caratteristiche che ne vanificano le importanti proprietà nutrizionali.
Dunque, quando si fa la spesa in questo periodo è importante optare per alimenti in grado di supportare al meglio la salute e la diversità del microbiota intestinale, in grado di influire in maniera significativa sulla corretta funzionalità del sistema immunitario e sulla salute intera dell’organismo.
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